Descrizione
Il Comune di San Marcello Piteglio e l'Anpi Montagna pistoiese denunciano con sdegno l'episodio accaduto alla statua che si trova nei giardini di via Teso a Maresca, statua donata dal partigiano scultore e pittore Germano Pacelli alla comunità non solo di Maresca ma a tutti i cittadini del Comune nell'estate 2017.
L'opera denominata "Pietà per tutte le guerre", che raffigura una donna che sostiene il figlio ferito da un bombardamento e dall'uomo che, con la mano alzata implora "basta violenze", ha subito atti di vandalismo che hanno procurato l'amputazione delle braccia e lo sfregio del volto.
L'atto di vandalismo è stato rinvenuto nella mattinata di lunedì scorso dal figlio dello scultore Pacelli. Il partigiano scultore, appresa la notizia, è rimasto indignato e addolorato soprattutto per il messaggio che l'opera voleva e vorrebbe trasmettere.
Non conosciamo la motivazione di tanto accanimento su tale opera: sia che si tratti di "semplice" atto vandalico, sia che si tratti di atto intimidatorio da parte di gruppi neofascisti è comunque un gesto deplorevole e vile che deve essere denunciato alle autorità competenti.
L'opera denominata "Pietà per tutte le guerre", che raffigura una donna che sostiene il figlio ferito da un bombardamento e dall'uomo che, con la mano alzata implora "basta violenze", ha subito atti di vandalismo che hanno procurato l'amputazione delle braccia e lo sfregio del volto.
L'atto di vandalismo è stato rinvenuto nella mattinata di lunedì scorso dal figlio dello scultore Pacelli. Il partigiano scultore, appresa la notizia, è rimasto indignato e addolorato soprattutto per il messaggio che l'opera voleva e vorrebbe trasmettere.
Non conosciamo la motivazione di tanto accanimento su tale opera: sia che si tratti di "semplice" atto vandalico, sia che si tratti di atto intimidatorio da parte di gruppi neofascisti è comunque un gesto deplorevole e vile che deve essere denunciato alle autorità competenti.
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Ultimo aggiornamento pagina: 06/04/2020 11:01:41