Descrizione
Sarà inaugurata sabato 10 ottobre, alle 16.30, a Gavinana, nei locali di Palazzo Achilli, la mostra fotografica di Angelo Celsi dal titolo “Per antichi sentieri, alla scoperta del territorio di Sambuca pistoiese, di questi nostri monti dimenticati”.
L'esposizione resterà aperta fino al 1 novembre, dal giovedì alla domenica ore 10.00/ 13.00 e 15.00/18.00.
Nata da un’idea di Sante Ballerini (Scritti&Letti editore), uno degli ultimi nati a Campeda (frazione di Sambuca pistoiese), la mostra si propone di riflettere sul futuro della montagna, partendo intenzionalmente da Sambuca Pistoiese, il territorio più colpito dall’abbandono e dal conseguente degrado ambientale. Si legge infatti nel pannello di introduzione alla mostra e nella pagina di introduzione del catalogo dove sono raccolte tutte le bellissime foto esposte:
“Questa è la Sambuca, oggi. Bizantini e Longobardi, Bolognesi, Pistoiesi e Fiorentini l’hanno usata e posseduta. Di tutti restano solo vestigia, morte e scheletri di ricordi. Ma l’anima della Sambuca sopravvive, annidiata nei cuori orgogliosi e schivi dei suoi ultimi figli che la respirano ogni giorno, vivendoci, o l’accarezzano sempre col pensiero, da distante, come una madre lontana. Tutti sospirando l’imminente operoso riscatto”.
Organizzata dall'Ecomuseo della montagna pistoiese in collaborazione con l'assessorato alla cultura del Comune di San Marcello Piteglio, la mostra ha ottenuto il patrocinio del Comune di Sambuca pistoiese, del Comune di Pistoia e del Comune di San Marcello Piteglio, oltre al contributo della Fondazione CARIPT.
Il ricavato della vendita del libro/catalogo sarà devoluto alla Croce Verde di Pistoia, che opera nel territorio di Sambuca pistoiese a Taviano.
Ricordiamo che la prenotazione è obbligatoria al n. 800974102 (presentarsi alle 16.00 per espletamento misure anti-Covid19)
L'esposizione resterà aperta fino al 1 novembre, dal giovedì alla domenica ore 10.00/ 13.00 e 15.00/18.00.
Nata da un’idea di Sante Ballerini (Scritti&Letti editore), uno degli ultimi nati a Campeda (frazione di Sambuca pistoiese), la mostra si propone di riflettere sul futuro della montagna, partendo intenzionalmente da Sambuca Pistoiese, il territorio più colpito dall’abbandono e dal conseguente degrado ambientale. Si legge infatti nel pannello di introduzione alla mostra e nella pagina di introduzione del catalogo dove sono raccolte tutte le bellissime foto esposte:
“Questa è la Sambuca, oggi. Bizantini e Longobardi, Bolognesi, Pistoiesi e Fiorentini l’hanno usata e posseduta. Di tutti restano solo vestigia, morte e scheletri di ricordi. Ma l’anima della Sambuca sopravvive, annidiata nei cuori orgogliosi e schivi dei suoi ultimi figli che la respirano ogni giorno, vivendoci, o l’accarezzano sempre col pensiero, da distante, come una madre lontana. Tutti sospirando l’imminente operoso riscatto”.
Organizzata dall'Ecomuseo della montagna pistoiese in collaborazione con l'assessorato alla cultura del Comune di San Marcello Piteglio, la mostra ha ottenuto il patrocinio del Comune di Sambuca pistoiese, del Comune di Pistoia e del Comune di San Marcello Piteglio, oltre al contributo della Fondazione CARIPT.
Il ricavato della vendita del libro/catalogo sarà devoluto alla Croce Verde di Pistoia, che opera nel territorio di Sambuca pistoiese a Taviano.
Ricordiamo che la prenotazione è obbligatoria al n. 800974102 (presentarsi alle 16.00 per espletamento misure anti-Covid19)
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Ultimo aggiornamento pagina: 09/10/2020 10:08:39