Descrizione
La Regione Toscana è sinonimo da sempre di artigianato e di eccellenza. La Toscana è un luogo privilegiato dove, creatività, senso estetico e sapere manuale hanno saputo tradursi al meglio in oggetti. Il “saper usare le mani” seguendo stilemi tradizionali o sperimentando percorsi innovativi è patrimonio prezioso della nostra economia sentimentale e materiale. Ogni provincia toscana racchiude tesori artigianali di inestimabile valore, frutto di abilità applicate ai materiali suggeriti dal territorio: dal ferro battuto al bronzo, l’oro e l’argento lavorato, dalla ceramica alla soffiatura e cesellatura del vetro e del cristallo, dalla lavorazioni della lana, della seta e dei merletti a quella della pietra e delle pietre, del legno, della carta e della pelle. Produzioni rare ispirate nel rispetto delle peculiarità di ogni area geografica, in piena armonia con un paesaggio “a misura d’uomo”.
E’ proprio per l’importanza che riveste l’artigianato che la Regione Toscana, con la Legge Regionale n. 53 del 2008, tutela, sviluppa e valorizza l’artigianato anche nelle sue diverse espressioni territoriali, tradizionali e artistiche. La Regione Toscana con le 20mila imprese , circa 100mila addetti e un fatturato totale di 21milioni di euro l'anno è ,tra le regioni italiane, la più vocata, all’artigianato artistico. In particolare con la citata le legge , al Capo V, tutela l’artigianato artistico e tradizionale toscano e ne promuove lo sviluppo attraverso:
a) la valorizzazione delle produzioni e delle lavorazioni artigianali artistiche e tradizionali;
b) la formazione delle figure professionali che operano nel campo delle lavorazioni artistiche e tradizionali;
c) la promozione dei prodotti dell’artigianato artistico e tradizionale;
d) lo sviluppo delle imprese dell’artigianato artistico e tradizionale anche attraverso la concessione di agevolazioni finanziarie.
Al fine di perseguire le suddette finalità istituzionali, la regione intende acquisire proposte progettuali volte alla promozione, alla valorizzazione, all’innovazione dell’artigianato artistico e tradizionale toscano.
Beneficiari
a) Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) in forma singola o associata. Le ATS, ATI e le Reti-Contratto sono ammissibili solo se costituite da micro, piccole e medie imprese in possesso dei requisiti previsti dal bando;
b) Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Consorzi, Società consortili. Le Reti-Soggetto sono ammissibili se in possesso dei requisiti previsti dal bando e solo se costituite da micro, piccole e medi imprese con sede legale o unità locale all’interno del territorio regionale.
Il richiedente, al momento della presentazione della domanda, deve possedere oltre ai requisiti di carattere generale2 i seguenti ulteriori requisiti:
1. essere formalmente costituiti come rilevabile da atto costitutivo e/o statuto;
2. essere iscritti al registro delle imprese o nel registro Rea della CCIAA territoriale competente;
3. avere sede o unità locale in toscana;
4. svolgere le attività di valorizzazione e promozione dell’artigianato artistico e tradizionale rilevabile da atto costitutivo e/o statuto;
5. di capacità economico-finanziaria
Fatturato globale dell’impresa, riferito agli esercizi 2017-2018-2019, non inferiore all’importo cumulativo di € 1.000.000,00. Fatturato minimo per attività realizzate nello specifico ambito oggetto del presente avviso di promozione e valorizzazione dell’artigianato artistico e tradizionale, conseguito nel triennio antecedente alla pubblicazione dell’avviso (2017-2019), per un importo non inferiore € 500.000.
6. di capacità tecnico-professionale
- aver realizzato negli ultimi tre anni (2017-2019) almeno due progetti nello specifico ambito oggetto del presente avviso
Nel caso di progetti presentati da raggruppamenti temporanei di imprese , ai fini del raggiungimento della soglia minima dei requisiti di capacità economico-finanziaria e di capacità tecnicoprofessionale (punti 5 e 6) richiesti, ciascuna singola impresa costituente il raggruppamento , dovrà essere in possesso ed apportare parte di ognuno dei requisiti richiesti. Il soggetto capofila, comunque, dovrà essere in possesso ed apportare ognuno dei requisiti richiesti in misura maggioritaria rispetto agli altri membri dell’operatore riunito.
Attività ammissibili
La finalità dell’intervento è la promozione e la valorizzazione dell’artigianato artistico e tradizionale toscano. In particolare ,la Regione Toscana intende promuovere la realizzazione di progetti promozionali finalizzati al raggiungimento delle seguenti finalità:
a. valorizzare le componenti territoriali e settoriali, favorendo lo sviluppo dell’innovazione e il coordinamento nelle politiche fattoriali per il comparto;
b. favorire l’introduzione di elementi di innovazione nel mondo dell’artigianato artistico e tradizionale;
c. favorire il raccordo fra le politiche regionali e le iniziative locali;
d. assicurare un ampio coinvolgimento delle imprese , singole o aggregate;
e. valorizzare la Toscana come luogo dell’artigianato artistico e tradizionale e come polo di aggregazione degli attori più qualificati del settore .
Saranno ritenuti ammissibili i progetti che prevedono la realizzazione di azioni volte alla promozione, alla tutela, alla valorizzazione, all’innovazione e all’internazionalizzazione dell’artigianato artistico e tradizionale toscano. Inoltre, le proposte progettuali dovranno tenere conto degli effetti prodotti della pandemia COVID-
19 sul settore e individuare iniziative e progetti che possano essere efficaci per una ripartenza del settore.
I benefici degli interventi promozionali dovranno essere rivolti al più ampio numero di operatori economici e di istituzioni pubbliche del territorio regionale e dovranno essere esclusivamente a titolo gratuito.
Il proponente può presentare un solo progetto.
Le attività previste dal progetto dovranno essere realizzate nel periodo compreso dal 1 gennaio al 31 dicembre 2020.
Sono da ritenersi ammissibili le seguenti spese:
- consulenze e/o acquisizione servizi purché strettamente correlati al progetto;
- spese legate all’organizzazione di eventi;
- costi indiretti, ma coerenti con il progetto presentato, (ovvero costo personale comprese le spese di missione, locazione della sede legale, spese generali connesse alla gestione e al funzionamento comprese le spese di manutenzione e riparazioni e spese di consulenza amministrative e societaria) nella misura massima del 25% del contributo ammesso
Agevolazione
A fronte della realizzazione del progetto la Regione riconosce un contributo a fondo perduto fino al 100% del costo totale ammesso a finanziamento.
Stanziamento
Euro 500.000,00
Scadenza
Il bando sarà pubblicato prossimamente e sarà gestito da Sviluppo Toscana.
E’ proprio per l’importanza che riveste l’artigianato che la Regione Toscana, con la Legge Regionale n. 53 del 2008, tutela, sviluppa e valorizza l’artigianato anche nelle sue diverse espressioni territoriali, tradizionali e artistiche. La Regione Toscana con le 20mila imprese , circa 100mila addetti e un fatturato totale di 21milioni di euro l'anno è ,tra le regioni italiane, la più vocata, all’artigianato artistico. In particolare con la citata le legge , al Capo V, tutela l’artigianato artistico e tradizionale toscano e ne promuove lo sviluppo attraverso:
a) la valorizzazione delle produzioni e delle lavorazioni artigianali artistiche e tradizionali;
b) la formazione delle figure professionali che operano nel campo delle lavorazioni artistiche e tradizionali;
c) la promozione dei prodotti dell’artigianato artistico e tradizionale;
d) lo sviluppo delle imprese dell’artigianato artistico e tradizionale anche attraverso la concessione di agevolazioni finanziarie.
Al fine di perseguire le suddette finalità istituzionali, la regione intende acquisire proposte progettuali volte alla promozione, alla valorizzazione, all’innovazione dell’artigianato artistico e tradizionale toscano.
Beneficiari
a) Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) in forma singola o associata. Le ATS, ATI e le Reti-Contratto sono ammissibili solo se costituite da micro, piccole e medie imprese in possesso dei requisiti previsti dal bando;
b) Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Consorzi, Società consortili. Le Reti-Soggetto sono ammissibili se in possesso dei requisiti previsti dal bando e solo se costituite da micro, piccole e medi imprese con sede legale o unità locale all’interno del territorio regionale.
Il richiedente, al momento della presentazione della domanda, deve possedere oltre ai requisiti di carattere generale2 i seguenti ulteriori requisiti:
1. essere formalmente costituiti come rilevabile da atto costitutivo e/o statuto;
2. essere iscritti al registro delle imprese o nel registro Rea della CCIAA territoriale competente;
3. avere sede o unità locale in toscana;
4. svolgere le attività di valorizzazione e promozione dell’artigianato artistico e tradizionale rilevabile da atto costitutivo e/o statuto;
5. di capacità economico-finanziaria
Fatturato globale dell’impresa, riferito agli esercizi 2017-2018-2019, non inferiore all’importo cumulativo di € 1.000.000,00. Fatturato minimo per attività realizzate nello specifico ambito oggetto del presente avviso di promozione e valorizzazione dell’artigianato artistico e tradizionale, conseguito nel triennio antecedente alla pubblicazione dell’avviso (2017-2019), per un importo non inferiore € 500.000.
6. di capacità tecnico-professionale
- aver realizzato negli ultimi tre anni (2017-2019) almeno due progetti nello specifico ambito oggetto del presente avviso
Nel caso di progetti presentati da raggruppamenti temporanei di imprese , ai fini del raggiungimento della soglia minima dei requisiti di capacità economico-finanziaria e di capacità tecnicoprofessionale (punti 5 e 6) richiesti, ciascuna singola impresa costituente il raggruppamento , dovrà essere in possesso ed apportare parte di ognuno dei requisiti richiesti. Il soggetto capofila, comunque, dovrà essere in possesso ed apportare ognuno dei requisiti richiesti in misura maggioritaria rispetto agli altri membri dell’operatore riunito.
Attività ammissibili
La finalità dell’intervento è la promozione e la valorizzazione dell’artigianato artistico e tradizionale toscano. In particolare ,la Regione Toscana intende promuovere la realizzazione di progetti promozionali finalizzati al raggiungimento delle seguenti finalità:
a. valorizzare le componenti territoriali e settoriali, favorendo lo sviluppo dell’innovazione e il coordinamento nelle politiche fattoriali per il comparto;
b. favorire l’introduzione di elementi di innovazione nel mondo dell’artigianato artistico e tradizionale;
c. favorire il raccordo fra le politiche regionali e le iniziative locali;
d. assicurare un ampio coinvolgimento delle imprese , singole o aggregate;
e. valorizzare la Toscana come luogo dell’artigianato artistico e tradizionale e come polo di aggregazione degli attori più qualificati del settore .
Saranno ritenuti ammissibili i progetti che prevedono la realizzazione di azioni volte alla promozione, alla tutela, alla valorizzazione, all’innovazione e all’internazionalizzazione dell’artigianato artistico e tradizionale toscano. Inoltre, le proposte progettuali dovranno tenere conto degli effetti prodotti della pandemia COVID-
19 sul settore e individuare iniziative e progetti che possano essere efficaci per una ripartenza del settore.
I benefici degli interventi promozionali dovranno essere rivolti al più ampio numero di operatori economici e di istituzioni pubbliche del territorio regionale e dovranno essere esclusivamente a titolo gratuito.
Il proponente può presentare un solo progetto.
Le attività previste dal progetto dovranno essere realizzate nel periodo compreso dal 1 gennaio al 31 dicembre 2020.
Sono da ritenersi ammissibili le seguenti spese:
- consulenze e/o acquisizione servizi purché strettamente correlati al progetto;
- spese legate all’organizzazione di eventi;
- costi indiretti, ma coerenti con il progetto presentato, (ovvero costo personale comprese le spese di missione, locazione della sede legale, spese generali connesse alla gestione e al funzionamento comprese le spese di manutenzione e riparazioni e spese di consulenza amministrative e societaria) nella misura massima del 25% del contributo ammesso
Agevolazione
A fronte della realizzazione del progetto la Regione riconosce un contributo a fondo perduto fino al 100% del costo totale ammesso a finanziamento.
Stanziamento
Euro 500.000,00
Scadenza
Il bando sarà pubblicato prossimamente e sarà gestito da Sviluppo Toscana.
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Ultimo aggiornamento pagina: 22/08/2020 09:26:30