Descrizione
La legge di bilancio 2020 definisce una serie di interventi in tema di sviluppo economico. Si propone qui di seguito alcuni dei più rilevanti, alcuni dei quali dovranno essere implementati nei prossimi mesi.
Misure per agricoltura e pesca
Previste agevolazioni per i coltivatori diretti, gli imprenditori agricoli under 40 e un bonus per le aziende al femminile che potranno contare su un bonus ad hoc, il Bonus donne in campo (mutui a tasso zero fino a 300.000 Euro per lo sviluppo e il consolidamento di aziende agricole condotte da imprenditrici; entro il 1 marzo saranno definite le modalità).
Per quanto riguarda il tema innovazione nel comparto agricolo, si istituisce un Fondo per gli investimenti innovativi delle imprese agricole e un contributo a fondo perduto per il finanziamento di iniziative relative all'agricoltura di precisione.
Incentivi per le imprese che assumono
Per incentivare l'assunzione dei dipendenti sono previste una serie di misure, quali: sgravi per l'assunzione degli under 35 e per l'apprendistato di primo livello, esoneri contributivi per le società sportive femminili e non imponibilità della liquidazione anticipata della NASpI per la sottoscrizione del capitale delle cooperative.
Ai datori di lavoro privati che assumono a tempo indeterminato giovani laureati e dottori di ricerca verrà concesso anche un incentivo, il cosiddetto bonus eccellenze, nel limite massimo di 8.000 euro per ogni assunzione effettuata, sotto forma di esonero dal versamento dei contributi previdenziali, con esclusione dei premi e contributi dovuti all'INAIL, per un periodo massimo di 12 mesi decorrenti dalla data di assunzione.
Pacchetto Industria 4.0
Cambia il profilo degli incentivi del piano Industria 4.0: super e iper ammortamento si trasformano in un credito d'imposta. Nel caso del super ammortamento, l'aliquota del credito d'imposta è del 6% per investimenti fino a 2 milioni di euro. Dimezzato il tetto agli investimenti per i beni materiali connessi a Industria 4.0 coperti dall'iper ammortamento: dai 20 milioni attuali si passa a 10 milioni. Per quanto riguarda invece i beni immateriali sii passa a un'aliquota del credito d'imposta del 15% per investimenti fino a 700mila euro.
Rifinanziata la Nuova Sabatini, l'agevolazione a sostegno degli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, software e tecnologie digitali.
Il bonus ricerca e sviluppo riguarda ora gli investimenti in ricerca e sviluppo, in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività innovative a supporto della competitività delle imprese.
Agevolazioni per Impresa 4.0
Proroga per le detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici, gli impianti di micro-cogenerazione, le ristrutturazioni e l'acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe energetica elevata. Sono inoltre confermati:
Ecobonus: detrazione del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici;
Bonus ristrutturazioni: detrazione per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio;
Bonus mobili: la detrazione Irpef del 50% per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. E' stato confermato lo sconto in fattura per l'ecobonus, ma oltre la soglia di importo di 200mila euro dei lavori;
Bonus Facciate: credito fiscale del 90% per chi rifà nel 2020 la facciata di casa o del condominio, in centro storico o in periferia, nelle grandi città o nei piccoli comuni.
Misure per agricoltura e pesca
Previste agevolazioni per i coltivatori diretti, gli imprenditori agricoli under 40 e un bonus per le aziende al femminile che potranno contare su un bonus ad hoc, il Bonus donne in campo (mutui a tasso zero fino a 300.000 Euro per lo sviluppo e il consolidamento di aziende agricole condotte da imprenditrici; entro il 1 marzo saranno definite le modalità).
Per quanto riguarda il tema innovazione nel comparto agricolo, si istituisce un Fondo per gli investimenti innovativi delle imprese agricole e un contributo a fondo perduto per il finanziamento di iniziative relative all'agricoltura di precisione.
Incentivi per le imprese che assumono
Per incentivare l'assunzione dei dipendenti sono previste una serie di misure, quali: sgravi per l'assunzione degli under 35 e per l'apprendistato di primo livello, esoneri contributivi per le società sportive femminili e non imponibilità della liquidazione anticipata della NASpI per la sottoscrizione del capitale delle cooperative.
Ai datori di lavoro privati che assumono a tempo indeterminato giovani laureati e dottori di ricerca verrà concesso anche un incentivo, il cosiddetto bonus eccellenze, nel limite massimo di 8.000 euro per ogni assunzione effettuata, sotto forma di esonero dal versamento dei contributi previdenziali, con esclusione dei premi e contributi dovuti all'INAIL, per un periodo massimo di 12 mesi decorrenti dalla data di assunzione.
Pacchetto Industria 4.0
Cambia il profilo degli incentivi del piano Industria 4.0: super e iper ammortamento si trasformano in un credito d'imposta. Nel caso del super ammortamento, l'aliquota del credito d'imposta è del 6% per investimenti fino a 2 milioni di euro. Dimezzato il tetto agli investimenti per i beni materiali connessi a Industria 4.0 coperti dall'iper ammortamento: dai 20 milioni attuali si passa a 10 milioni. Per quanto riguarda invece i beni immateriali sii passa a un'aliquota del credito d'imposta del 15% per investimenti fino a 700mila euro.
Rifinanziata la Nuova Sabatini, l'agevolazione a sostegno degli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, software e tecnologie digitali.
Il bonus ricerca e sviluppo riguarda ora gli investimenti in ricerca e sviluppo, in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività innovative a supporto della competitività delle imprese.
Agevolazioni per Impresa 4.0
Proroga per le detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici, gli impianti di micro-cogenerazione, le ristrutturazioni e l'acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe energetica elevata. Sono inoltre confermati:
Ecobonus: detrazione del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici;
Bonus ristrutturazioni: detrazione per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio;
Bonus mobili: la detrazione Irpef del 50% per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. E' stato confermato lo sconto in fattura per l'ecobonus, ma oltre la soglia di importo di 200mila euro dei lavori;
Bonus Facciate: credito fiscale del 90% per chi rifà nel 2020 la facciata di casa o del condominio, in centro storico o in periferia, nelle grandi città o nei piccoli comuni.
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Ultimo aggiornamento pagina: 06/04/2020 16:29:06