Descrizione
PROROGA - IL BANDO SCADE il 15 DICEMBRE 2020
Il Fondo per la filiera della ristorazione, previsto dal Decreto Legge 104 del 14/08/2020 (cd. Decreto Agosto) e' finalizzato alla erogazione di un contributo a fondo perduto, con l'obiettivo di sostenere la ripresa e la continuità dell'attività degli esercizi di ristorazione ed evitare gli sprechi alimentari attraverso l'utilizzo ottimale delle eccedenze anche causate da crisi di mercato.
Beneficiari
Il contributo è riservato alle imprese attive nel settore della ristorazione, con codice ATECO prevalente:
56.10.11 (ristorazione con somministrazione)
56.10.12 (attività di ristorazione connesse alle aziende agricole)
56.21.00 (catering per eventi)
56.29.10 (mense)
56.29.20 (catering continuativo su base contrattuale)
55.10.00 (alberghi, limitatamente alla somministrazione di cibo)
I beneficiari del contributo sono le imprese che hanno avviato l'attività a decorrere dal 01/01/2019 e quelle già attive prima di tale data il cui fatturato medio dei mesi da marzo a giugno 2020 sia inferiore ai 3/4 del fatturato medio dei mesi da marzo a giugno 2019.
Attività ammissibili
Il contributo e' riconosciuto per l'acquisto, effettuato dopo il 14 agosto 2020 e comprovato da idonea documentazione fiscale, di prodotti di filiere agricole e alimentari, inclusi quelli vitivinicoli, anche DOP e IGP, valorizzando la materia prima del territorio. Per prodotti di filiere alimentari si intendono anche i prodotti della pesca e dell'acquacoltura.
Per valorizzazione della materia prima di territorio si intende anche l'acquisto di prodotti da vendita diretta ai sensi dell'art. 4 del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228, oppure di prodotti ottenuti da filiera nazionale integrale dalla materia prima al prodotto finito.
Sono considerati prioritari gli acquisti di prodotti DOP e IGP e di prodotti ad alto rischio di spreco. La finalità di evitare gli sprechi alimentari e' assolta con l’acquisto delle produzioni di cui all'allegato 1 al presente decreto (link: https://bit.ly/2Iacc1s).
Il soggetto beneficiario e' tenuto ad acquistare almeno tre differenti tipologie di prodotti agricoli e alimentari e il prodotto principale non può superare il 50% della spesa totale sostenuta e documentata ai sensi del presente decreto.
Il contributo non può' mai essere superiore all’ammontare complessivo degli acquisti. Tale ammontare non può' essere inferiore ai 1.000 euro, esclusa IVA ne’ superiore a 10.000 euro esclusa IVA.
Agevolazione
Il contributo a fondo perduto è di importo compreso tra 1.000,00 e 10.000,00 €, al netto dell’IVA. Il contributo, in ogni caso, non può mai essere superiore all'ammontare complessivo degli acquisti.
Stanziamento
€ 600.000.000 per l’anno 2020
Procedura
L'impresa di ristorazione potrà presentare la domanda di contributo mediante il portale della ristorazione (piattaforma web di Poste Italiane) o gli sportelli di Poste Italiane.
Alla domanda è acclusa un'autodichiarazione concernente: gli aiuti complessivamente percepiti in regime "de minimis" o "de minimis agricolo" nell'ultimo triennio, incluso l'anno della domanda; il calcolo dell'ammontare del fatturato medio dei mesi da marzo a giugno 2020; l'iscrizione dell'attività al registro delle imprese con codice ATECO prevalente; l'insussistenza delle condizioni ostative di cui all'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159; ogni altra richiesta presente nella modulistica predisposta da Poste Italiane.
Poste Italiane verifica il rispetto del massimale degli aiuti de minimis.
Il Ministero autorizza quindi in automatico la corresponsione di un anticipo pari al 90% del valore del contributo riconosciuto, che avverrà tramite bonifico effettuato da Poste Italiane.
Entro 15 giorni dall'anticipo il beneficiario presenta a Poste Italiane, con le medesime modalità previste per la presentazione della domanda, quietanza di pagamento degli acquisti. Una volta acquisita tale documentazione, saranno emessi i bonifici a saldo del contributo concesso.
Scadenza
28 novembre 2020 - prorogata al 15 dicembre 2020
Il Ministero autorizza quindi in automatico la corresponsione di un anticipo pari al 90% del valore del contributo riconosciuto, che avverrà tramite bonifico effettuato da Poste Italiane.
Entro 15 giorni dall'anticipo il beneficiario presenta a Poste Italiane, con le medesime modalità previste per la presentazione della domanda, quietanza di pagamento degli acquisti. Una volta acquisita tale documentazione, saranno emessi i bonifici a saldo del contributo concesso.
Scadenza
28 novembre 2020 - prorogata al 15 dicembre 2020
La domanda può essere presentata tramite il portaleristorazione.it/index.html o in Ufficio Postale
A cura di
Ultimo aggiornamento pagina: 30/11/2020 11:27:11