Descrizione
Il bando è promosso da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e si propone di identificare, riconoscere e valorizzare le comunità educanti, intese come comunità locali di attori (famiglie, scuola, singoli individui, reti sociali, soggetti pubblici e privati) che hanno, a diverso titolo, ruoli e responsabilità nell’educazione e nella cura di bambini e bambine, ragazzi e ragazze che vivono nel proprio territorio.
Beneficiari
Il soggetto responsabile, alla data di pubblicazione del bando, deve possedere i seguenti requisiti: a) essere un ente cui si applicano le disposizioni contenute nel Codice del Terzo Settore (D.LGS 117/2017); b) essere stato costituito da almeno due anni in forma di atto pubblico o scrittura privata autenticata o registrata; c) non aver mai svolto attività in contrasto con le finalità del Fondo; d) aver presentato una sola proposta in risposta al presente bando. Nel caso di presentazione di più proposte da parte di uno stesso soggetto responsabile, queste verranno tutte considerate inammissibili; e) non essere presente in altre proposte in qualità di partner nel presente bando f) avere la sede legale e/o operativa nella regione di intervento.
La partnership deve possedere i seguenti requisiti:
deve essere presente almeno un altro ente del terzo settore (cui si applicano le disposizioni contenute nel Codice del terzo settore D.lgs. 117/2017);
gli altri soggetti della partnership possono appartenere, oltre che al mondo del terzo settore e della scuola, anche a quello delle istituzioni, dei sistemi regionali di istruzione e formazione professionale, dell’università, della ricerca e al mondo delle imprese;
la partecipazione di enti for profit in qualità di soggetti della partnership non dovrà essere finalizzata alla ricerca del profitto, ma all’apporto di competenze e risorse per la crescita e lo sviluppo del territorio e della comunità locale;
nessun partner, con la sola eccezione delle università, dei centri di ricerca e delle amministrazioni locali, potrà partecipare a più di una proposta, pena l’esclusione di tutte le proposte in cui esso è presente.
Le proposte devono essere presentate da partnership costituite da almeno tre soggetti. Saranno valutate positivamente le proposte che prevedano partnership eterogenee e complementari, formate da una pluralità di soggetti pubblici e privati del territorio e da partner istituzionali funzionali alla realizzazione dell’intervento.
Attività ammissibili
Sarà possibile richiedere contributi per la “costruzione” o il rafforzamento di una comunità educante in un contesto territoriale definito, che riesca a individuare e valorizzare processi virtuosi già in atto nel territorio di riferimento, per quanto ancora non pienamente strutturati. L’iniziativa sosterrà partnership ampie e competenti tra i soggetti attivi sul territorio che presentino programmi di creazione e mantenimento nel tempo di una comunità educante in grado di presidiare in maniera stabile i processi educativi del contesto in cui esse intendono operare. Si sottolinea l’opportunità che venga definito chiaramente il territorio di riferimento della comunità educante, tenendo conto dell’esigenza di un pieno e non generico coinvolgimento degli attori locali. Il ruolo degli attori locali presuppone infatti la diretta conoscenza delle problematiche e dei bisogni della comunità, con particolare riferimento alla situazione dei giovani.
La progettazione avviene in due step: 1) valutazione 2) progettazione (solo per i progetti ammessi alla prima fase): i progetti ammessi dovranno definire ulteriormente la proposta progettuale, in collaborazione con gli uffici di Con i Bambini, e prevedere l’integrazione nel progetto di un disegno di valutazione d’impatto.
Agevolazione
Il contributo è compreso tra un minimo di 40.000 € e un massimo di 100.000 €.
La quota di cofinanziamento monetario dev’essere pari ad almeno il 5% del costo totale.
Stanziamento
20 milioni di euro
Scadenza
30 aprile 2021https://www.conibambini.org/bandi-e-iniziative/bando-per-le-comunita-educanti/
Beneficiari
Il soggetto responsabile, alla data di pubblicazione del bando, deve possedere i seguenti requisiti: a) essere un ente cui si applicano le disposizioni contenute nel Codice del Terzo Settore (D.LGS 117/2017); b) essere stato costituito da almeno due anni in forma di atto pubblico o scrittura privata autenticata o registrata; c) non aver mai svolto attività in contrasto con le finalità del Fondo; d) aver presentato una sola proposta in risposta al presente bando. Nel caso di presentazione di più proposte da parte di uno stesso soggetto responsabile, queste verranno tutte considerate inammissibili; e) non essere presente in altre proposte in qualità di partner nel presente bando f) avere la sede legale e/o operativa nella regione di intervento.
La partnership deve possedere i seguenti requisiti:
deve essere presente almeno un altro ente del terzo settore (cui si applicano le disposizioni contenute nel Codice del terzo settore D.lgs. 117/2017);
gli altri soggetti della partnership possono appartenere, oltre che al mondo del terzo settore e della scuola, anche a quello delle istituzioni, dei sistemi regionali di istruzione e formazione professionale, dell’università, della ricerca e al mondo delle imprese;
la partecipazione di enti for profit in qualità di soggetti della partnership non dovrà essere finalizzata alla ricerca del profitto, ma all’apporto di competenze e risorse per la crescita e lo sviluppo del territorio e della comunità locale;
nessun partner, con la sola eccezione delle università, dei centri di ricerca e delle amministrazioni locali, potrà partecipare a più di una proposta, pena l’esclusione di tutte le proposte in cui esso è presente.
Le proposte devono essere presentate da partnership costituite da almeno tre soggetti. Saranno valutate positivamente le proposte che prevedano partnership eterogenee e complementari, formate da una pluralità di soggetti pubblici e privati del territorio e da partner istituzionali funzionali alla realizzazione dell’intervento.
Attività ammissibili
Sarà possibile richiedere contributi per la “costruzione” o il rafforzamento di una comunità educante in un contesto territoriale definito, che riesca a individuare e valorizzare processi virtuosi già in atto nel territorio di riferimento, per quanto ancora non pienamente strutturati. L’iniziativa sosterrà partnership ampie e competenti tra i soggetti attivi sul territorio che presentino programmi di creazione e mantenimento nel tempo di una comunità educante in grado di presidiare in maniera stabile i processi educativi del contesto in cui esse intendono operare. Si sottolinea l’opportunità che venga definito chiaramente il territorio di riferimento della comunità educante, tenendo conto dell’esigenza di un pieno e non generico coinvolgimento degli attori locali. Il ruolo degli attori locali presuppone infatti la diretta conoscenza delle problematiche e dei bisogni della comunità, con particolare riferimento alla situazione dei giovani.
La progettazione avviene in due step: 1) valutazione 2) progettazione (solo per i progetti ammessi alla prima fase): i progetti ammessi dovranno definire ulteriormente la proposta progettuale, in collaborazione con gli uffici di Con i Bambini, e prevedere l’integrazione nel progetto di un disegno di valutazione d’impatto.
Agevolazione
Il contributo è compreso tra un minimo di 40.000 € e un massimo di 100.000 €.
La quota di cofinanziamento monetario dev’essere pari ad almeno il 5% del costo totale.
Stanziamento
20 milioni di euro
Scadenza
30 aprile 2021https://www.conibambini.org/bandi-e-iniziative/bando-per-le-comunita-educanti/
A cura di
Ultimo aggiornamento pagina: 07/03/2021 16:10:51