Descrizione
Oltre 5 milioni per la rigenerazione urbana da destinare ai comuni al di sotto dei 15.000 abitanti per riorganizzare e riqualificare il patrimonio edilizio esistente e gli spazi pubblici, le aree urbane degradate e quelle dismesse.
Beneficiari
Comuni della Toscana con popolazione inferiore a 15.000 abitanti. Ciascun comune può fare richiesta di contributo per un solo intervento.
Attività ammissibili
I contributi sono concessi per singole opere pubbliche, volte al recupero e rifunzionalizzazione del patrimonio edilizio esistente, alla riqualificazione delle aree degradate e delle aree dismesse; alla riqualificazione delle connessioni con il contesto urbano; alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e di degrado sociale; al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e della sostenibilità ambientale. In particolare:
a) riuso e rifunzionalizzazione di aree e di strutture edilizie esistenti pubbliche per finalità di interesse pubblico, compresa la demolizione di opere incongrue in ambiti esterni al perimetro del territorio urbanizzato volte a rimuovere situazioni di degrado fisico o paesaggistico e la sistemazione delle pertinenti aree;
b) miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche mediante interventi di ristrutturazione edilizia di immobili pubblici, con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali e culturali, educativi e didattici, ovvero alla promozione delle attività culturali e sportive;
c) riqualificazione e valorizzazione di spazi aperti e di connessione urbana con particolare attenzione agli spazi e servizi pubblici, volti anche alla valorizzazione del sistema del verde, al miglioramento della sostenibilità ambientale o al rafforzamento delle reti ecologiche, a cui possono essere associati percorsi per la mobilità sostenibile.
Non sono finanziabili gli interventi finalizzati alla realizzazione di parcheggi, in considerazione di quanto disposto con l.r. 5 marzo 2021 n. 11.
Sono ammissibili, purché strettamente necessarie alla realizzazione dell’intervento e pertanto ricomprese nel quadro economico dello stesso, le seguenti tipologie di spesa:
- opere civili ed impiantistiche;
- forniture di beni comprese l’installazione e posa in opera di impianti, macchinari, attrezzature, sistemi, materiali e più in generale di tutte le componenti necessarie alla realizzazione del progetto;
- oneri per la sicurezza;
- spese tecniche fino ad un massimo del 10% dell’importo a base d’appalto, comprensivo degli oneri della sicurezza, purché le stesse siano strettamente legate all’operazione e siano necessarie per la sua preparazione o esecuzione;
- spostamento di reti tecnologiche interferite;
- allacciamento ai pubblici servizi;
- imprevisti e bonifiche, fino ad un massimo del 7% dell’importo a base d’appalto, comprensivo degli oneri della sicurezza. Gli imprevisti sono utilizzabili solo ad integrazione delle voci e tipologie di spesa ritenute ammissibili;
- I.V.A. qualora non sia recuperabile o compensabile.
Sono finanziabili interventi pubblici di rigenerazione urbana anche nell’ambito di progetti che vedano coinvolti soggetti privati. La partecipazione del soggetto privato potrà sostanziarsi nella messa a disposizione di risorse finanziarie per la realizzazione degli interventi, di aree e/o immobili già in disponibilità.
L’area e/o l’immobile oggetto di intervento devono risultare, al momento della presentazione della richiesta di finanziamento, nella piena disponibilità del soggetto richiedente (proprietà o diritto reale di godimento).
Finanziamento
I contributi in conto capitale saranno erogati fino a un massimo dell’80% delle spese effettivamente sostenute per la realizzazione dell’intervento, nei limiti dell’importo ammesso in graduatoria, con un massimale di contributo comunque non superiore a € 800.000.
I contributi possono essere utilizzati esclusivamente per il cofinanziamento di spese di investimento.
Stanziamento
€ 5.093.086,31, suddivise nelle seguenti annualità:
- annualità 2022: € 2.193.086,31 (dando atto che risulta in corso di predisposizione la variazione di bilancio in via amministrativa di relativa acquisizione delle risorse statali vincolate a valere su un nuovo capitolo di spesa avente declaratoria "L. 145/2018 - Interventi di rigenerazione urbana" nell'ambito della pertinente Missione n. 8, Programma 01, Titolo 2);
- annualità 2023: € 2.900.000,00 (cap. 34152)
Scadenza
24 settembre 2021
Beneficiari
Comuni della Toscana con popolazione inferiore a 15.000 abitanti. Ciascun comune può fare richiesta di contributo per un solo intervento.
Attività ammissibili
I contributi sono concessi per singole opere pubbliche, volte al recupero e rifunzionalizzazione del patrimonio edilizio esistente, alla riqualificazione delle aree degradate e delle aree dismesse; alla riqualificazione delle connessioni con il contesto urbano; alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e di degrado sociale; al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e della sostenibilità ambientale. In particolare:
a) riuso e rifunzionalizzazione di aree e di strutture edilizie esistenti pubbliche per finalità di interesse pubblico, compresa la demolizione di opere incongrue in ambiti esterni al perimetro del territorio urbanizzato volte a rimuovere situazioni di degrado fisico o paesaggistico e la sistemazione delle pertinenti aree;
b) miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche mediante interventi di ristrutturazione edilizia di immobili pubblici, con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali e culturali, educativi e didattici, ovvero alla promozione delle attività culturali e sportive;
c) riqualificazione e valorizzazione di spazi aperti e di connessione urbana con particolare attenzione agli spazi e servizi pubblici, volti anche alla valorizzazione del sistema del verde, al miglioramento della sostenibilità ambientale o al rafforzamento delle reti ecologiche, a cui possono essere associati percorsi per la mobilità sostenibile.
Non sono finanziabili gli interventi finalizzati alla realizzazione di parcheggi, in considerazione di quanto disposto con l.r. 5 marzo 2021 n. 11.
Sono ammissibili, purché strettamente necessarie alla realizzazione dell’intervento e pertanto ricomprese nel quadro economico dello stesso, le seguenti tipologie di spesa:
- opere civili ed impiantistiche;
- forniture di beni comprese l’installazione e posa in opera di impianti, macchinari, attrezzature, sistemi, materiali e più in generale di tutte le componenti necessarie alla realizzazione del progetto;
- oneri per la sicurezza;
- spese tecniche fino ad un massimo del 10% dell’importo a base d’appalto, comprensivo degli oneri della sicurezza, purché le stesse siano strettamente legate all’operazione e siano necessarie per la sua preparazione o esecuzione;
- spostamento di reti tecnologiche interferite;
- allacciamento ai pubblici servizi;
- imprevisti e bonifiche, fino ad un massimo del 7% dell’importo a base d’appalto, comprensivo degli oneri della sicurezza. Gli imprevisti sono utilizzabili solo ad integrazione delle voci e tipologie di spesa ritenute ammissibili;
- I.V.A. qualora non sia recuperabile o compensabile.
Sono finanziabili interventi pubblici di rigenerazione urbana anche nell’ambito di progetti che vedano coinvolti soggetti privati. La partecipazione del soggetto privato potrà sostanziarsi nella messa a disposizione di risorse finanziarie per la realizzazione degli interventi, di aree e/o immobili già in disponibilità.
L’area e/o l’immobile oggetto di intervento devono risultare, al momento della presentazione della richiesta di finanziamento, nella piena disponibilità del soggetto richiedente (proprietà o diritto reale di godimento).
Finanziamento
I contributi in conto capitale saranno erogati fino a un massimo dell’80% delle spese effettivamente sostenute per la realizzazione dell’intervento, nei limiti dell’importo ammesso in graduatoria, con un massimale di contributo comunque non superiore a € 800.000.
I contributi possono essere utilizzati esclusivamente per il cofinanziamento di spese di investimento.
Stanziamento
€ 5.093.086,31, suddivise nelle seguenti annualità:
- annualità 2022: € 2.193.086,31 (dando atto che risulta in corso di predisposizione la variazione di bilancio in via amministrativa di relativa acquisizione delle risorse statali vincolate a valere su un nuovo capitolo di spesa avente declaratoria "L. 145/2018 - Interventi di rigenerazione urbana" nell'ambito della pertinente Missione n. 8, Programma 01, Titolo 2);
- annualità 2023: € 2.900.000,00 (cap. 34152)
Scadenza
24 settembre 2021
A cura di
Ultimo aggiornamento pagina: 15/07/2021 12:16:14