Descrizione
A monte del paese di Popiglio sorgeva la Rocca Securana, importante punto di difesa della montagna pistoiese sul confine con lo stato lucchese fino al XV secolo; la rocca probabilmente sorgeva su di un antico accampamento romano del II secolo a.C. che serviva a proteggere le vie di comunicazione romane. La rocca fu poi sviluppata e rinforzata dai Longobardi, quindi di nuovo sotto il dominio carolingio ed ancora dai Conti Guidi, feudatari della zona.
Le Torri di Popiglio sono gli ultimi resti della Rocca Securana: le due torri rimaste si trovano ad 811 m s.l.m.
Le Torri hanno entrambe forma quadrata e sorgono a quote diverse del versante a breve distanza l'una dall'altra: la più elevata al vertice l'altra una ventina di metri più in basso. La prima torre, parzialmente diruta, si eleva oggi per circa il cinquanta percento della sua altezza originaria e si notano ancora i resti della cinta muraria di forma elittica che un tempo la circondava. Molto probabilmente all'interno sorgevano altri edifici, come si può evincere da i resti di una costruzione addossata la lato nord est, ed era sicuramente sede del centro di comando del sistema difensivo.
L'altra torre non aveva fortificazioni aggiuntive, molto probabilmente fungeva da collegamento intermedio fra il paese e il vertice delle fortilizio, anch'essa fortemente diruta ma i suoi resti gli consentono di essere più alta della 'gemella'. Ancora oggi da questa posizione è possibile dominare l'intera valle.
Le Torri di Popiglio sono gli ultimi resti della Rocca Securana: le due torri rimaste si trovano ad 811 m s.l.m.
Le Torri hanno entrambe forma quadrata e sorgono a quote diverse del versante a breve distanza l'una dall'altra: la più elevata al vertice l'altra una ventina di metri più in basso. La prima torre, parzialmente diruta, si eleva oggi per circa il cinquanta percento della sua altezza originaria e si notano ancora i resti della cinta muraria di forma elittica che un tempo la circondava. Molto probabilmente all'interno sorgevano altri edifici, come si può evincere da i resti di una costruzione addossata la lato nord est, ed era sicuramente sede del centro di comando del sistema difensivo.
L'altra torre non aveva fortificazioni aggiuntive, molto probabilmente fungeva da collegamento intermedio fra il paese e il vertice delle fortilizio, anch'essa fortemente diruta ma i suoi resti gli consentono di essere più alta della 'gemella'. Ancora oggi da questa posizione è possibile dominare l'intera valle.
Indirizzo e punti di contatto
Nome | Descrizione |
---|---|
Indirizzo | Frazione Popiglio |
Mappa
Indirizzo: 3Q23+RQ San Marcello Piteglio PT, Italia
Coordinate: 44°3'7,5''N 10°45'16,1''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Galleria fotografica
Modalità di accesso
Da Pistoia si raggiunge seguendo la SS66 fino a S.Marcello Pistoiese, si prosegue fino a La Lima e si seguono le indicazioni verso Lucca. Dopo nemmeno un chilometro un cartello ci segnala la strada, sulla nostra destra, per raggiungere le 'Torri' (Servigliana Popiglio) . Da Lucca si imbocca la SS12 e passato il paese di Popiglio proseguiamo fino a trovare sulla sinistra il suddetto bivio.
Con l'automobile è possibile arrivare solo in prossimità delle torri, dopodichè si trova un sentiero sterrato di montagna da percorrere a piedi.
Per coloro che amano camminare, è interessante sapere che dalle torri di Popiglio passa Il cammino di San Bartolomeo (2^ tappa: Cutigliano - Ponte di Castruccio Piteglio). LA SEGNALETICA E’ CONCEPITA NEL SENSO Cutigliano-Piteglio; naturalmente è possibile percorrere il Cammino anche in senso inverso (da Popiglio alle Torri), ma in tal caso la segnaletica risulta meno evidente.
Se clicci QUI potrai accedere al sito del Cammino di San Bartolomeo, dove troverai maggiori informazioni.